Nutrizione e nutrizionista
Con “nutrizione” si intende l’assunzione, da parte degli organismi viventi, di sostanze semplici o complesse, quali proteine, grassi, carboidrati, vitamine, sali minerali ed acqua, fondamentali per lo svolgimento delle varie attività metaboliche, nonché per lo sviluppo del nostro corpo.
Una sana alimentazione e’ indispensabile per tutelare la salute e la qualità della vita, di ciascun individuo. Una scorretta alimentazione (una dieta sbilanciata caratterizzata da un eccesso di alcuni micronutrienti ed una carenza di altri), di contro, può incidere sfavorevolmente sul nostro benessere psico-fisico, causando diversi problemi di salute.
Per una sempre più crescente percentuale di individui, determinati alimenti o componenti alimentari, possono provocare reazioni avverse, a causa dello sviluppo di una allergia, o di una intolleranza alimentare. Quest’ultima può provocare sintomi simili alla prima (tra cui nausea, diarrea e crampi allo stomaco), ma la reazione non coinvolge nello stesso modo il sistema immunitario.
Tra le intolleranze, quelle al lattosio, al glutine, o al nichel, sono quelle più diffuse.
Le reazioni allergiche, invece, possono manifestarsi con qualsiasi alimento, o componente alimentare. Tra gli allergeni alimentari più comuni vi sono il latte vaccino, le uova, la soia, il grano, i crostacei, la frutta, la frutta secca. Il ruolo del nutrizionista, quindi, è quello di fornire al paziente una sana coscienza alimentare, aiutarlo a raggiungere una giusta armonia con il cibo, o nel caso di patologie accertate, fornirgli una opportuna e personalizzata terapia alimentare.